banner

Notizia

Oct 03, 2023

FT 1000: la settima classifica annuale dei più veloci d'Europa

Nathalie Kilby

Ogni mattina ti invieremo un'e-mail myFT Daily Digest con le ultime notizie sulle aziende europee.

L’ultima classifica FT/Statista delle aziende europee a più rapida crescita è stata pubblicata proprio mentre la guerra della Russia in Ucraina entrava nel suo secondo anno, ma è l’impatto duraturo del Covid-19 ad essere evidente in questo sondaggio.

Poiché si basa sulla crescita dei ricavi delle aziende europee nei tre anni fino al 2021, la classifica seguente mostra quante aziende hanno prosperato nonostante la pandemia – o, in molti casi, grazie ad essa.

Mentre le restrizioni legate al Covid-19 e le interruzioni della catena di fornitura globale si protraevano per il secondo anno, le aziende di tutta Europa hanno subito un doppio colpo di perdita di vendite e aumento dei costi nel 2021. In particolare, le aziende rivolte ai consumatori coinvolte nel turismo, nell’ospitalità e nella vendita al dettaglio hanno faticato a sopravvivere. l’impatto dei lockdown nonostante i programmi di aiuto governativi.

Ma per altri, in particolare nel settore della tecnologia e dell’e-commerce, i lockdown sono stati un vantaggio per le imprese, poiché i consumatori costretti a casa a lavorare e fare acquisti online hanno accelerato la digitalizzazione in tutti i settori. Secondo il fornitore di dati PitchBook, gli investitori hanno investito la cifra record di 109 miliardi di euro di capitale di rischio nelle aziende europee nel 2021, di cui oltre un terzo concentrato su IT e software con l’aumento della domanda di tecnologia basata sul cloud.

Questa settima classifica annuale FT 1000, compilata con il fornitore di dati Statista, identifica quei gruppi che sono fioriti e si sono espansi, molti dei quali hanno beneficiato dello spostamento delle richieste delle aziende e dei consumatori con il flusso e riflusso della pandemia.

Un rapporto speciale che accompagnerà questa classifica, che sarà pubblicato il 21 marzo, esaminerà quanto sostenibile sia questo ritmo di crescita per alcune aziende e valuterà le nuove pressioni destinate a rimodellare ancora una volta il panorama aziendale.

La classifica elenca le aziende europee che hanno raggiunto il tasso di crescita annuale composto più elevato dei ricavi tra il 2018 e il 2021. Il tasso di crescita medio minimo richiesto per essere incluso nell’elenco era del 36,2%, leggermente inferiore al 36,5% dell’ultima volta.

Tripledot Studio, con sede nel Regno Unito, è in cima alla lista FT 1000 delle aziende europee a più rapida crescita, con un CAGR del 794,7%. Lanciato nel 2017 con particolare attenzione ai giochi di carte per giocatore singolo, il produttore di giochi per dispositivi mobili ha tratto vantaggio dal fatto che le persone si sono rivolte a PC e telefoni per divertirsi durante i blocchi e oltre. Ma è stata una delle sole sette aziende nella categoria tempo libero e intrattenimento a entrare nella classifica, che è ancora una volta dominata dai gruppi IT e software.

Marshmallow, azienda britannica di tecnologia assicurativa, è al secondo posto con un CAGR del 659,8%, mentre il produttore italiano di batterie al litio WeCo si trova al terzo posto con un CAGR del 433,1%. I tassi di crescita raggiunti da queste due società dimostrano, rispettivamente, la continua digitalizzazione della finanza e l’abbandono dei combustibili fossili, tendenze destinate solo ad accelerare.

Tuttavia, l’inflazione persistente, la fine dei prestiti a basso costo e il calo del valore dei titoli tecnologici stanno rendendo gli investitori più cauti. Secondo PitchBook, gli investimenti in capitale di rischio sono diminuiti del 16% su base annua nel 2022, a 91,6 miliardi di euro. Sebbene ancora significativamente più elevata rispetto a prima della pandemia, una “combinazione di alta inflazione, aumento dei tassi di interesse, debole crescita economica e rinnovata tensione geopolitica” ha danneggiato il sentiment, hanno scritto di recente gli analisti, il che significa che alcune start-up dovranno lottare più duramente per ottenere finanziamenti. .

Mentre la guerra della Russia in Ucraina continua e i paesi di tutta Europa si trovano ad affrontare la minaccia di recessione economica, questi freni alla crescita sono destinati ad aumentare.

Nella classifica FT1000 di quest'anno, 356 delle aziende presenti erano presenti anche l'anno scorso, e 125 sono state nell'elenco per tre anni consecutivi.

Anche se il Regno Unito ospita quattro dei primi cinque gruppi nella classifica, rimane il terzo paese più rappresentato con 155 aziende in rapida crescita, dietro all’Italia, con 260, e alla Germania con 217, lasciando la classifica nazionale invariata rispetto allo scorso anno.

CONDIVIDERE