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Notizia

Jan 20, 2024

Gli analisti fissano i costi di aggiornamento della rete DOCSIS 4.0 a $ 180 per casa superata

Il passaggio alla fibra potrebbe forse vincere il gioco della percezione nel mondo delle telecomunicazioni, ma gli aggiornamenti a DOCSIS 4.0 rappresentano una mossa prudente, economicamente vantaggiosa e altamente competitiva per i principali operatori via cavo statunitensi come Comcast e Charter Communications, hanno concluso gli analisti di Credit Suisse in un nuovo rapporto.

Nel rapporto, che si presenta come una sorta di approvazione delle strategie degli operatori via cavo incentrate sugli aggiornamenti DOCSIS 4.0 degli impianti ibridi fibra/coassiale (HFC) ampiamente diffusi, gli analisti tentano anche di fissare un prezzo sugli aggiornamenti della rete D4.0. E a loro piace quello che vedono.

Sebbene gli elementi dell’ecosistema tecnologico e di prodotto D4.0 siano ancora in fase di sviluppo, Credit Suisse stima che i costi di aggiornamento della rete D4.0 saranno di soli 180 dollari per casa superata. Questo è ben al di sotto della speculazione "caso ribassista" secondo cui tali costi potrebbero raggiungere un intervallo compreso tra $ 400 e $ 600 per casa superata. In particolare, questi esempi non includono i costi del modem/gateway DOCSIS 4.0.

Ma questi costi di potenziamento della rete, che sono anch'essi inferiori a quelli di un potenziamento interamente in fibra della rete di accesso, consentono agli operatori via cavo "di mantenere le promesse di intensità di capitale nei confronti della strada", spiegano gli analisti nel rapporto distribuito a Light Reading Via Posta Elettronica.

Aggiornamento: la stima di Credit Suisse è piuttosto bassa rispetto a un precedente suggerimento di Broadband Success Partners secondo cui gli operatori possono aspettarsi un incremento da $ 150 a $ 300 per casa per gli aggiornamenti DOCSIS 4.0 (con l'avvertenza che la tecnologia è ancora in fase di sviluppo). I Broadband Success Partners hanno fissato altri 100 dollari per ogni famiglia passata per un aggiornamento "mid-split" o "high-split" che espande la quantità di spettro assegnato alla rete HFC a monte, una mossa che può essere fatta sulle odierne reti DOCSIS 3.1. Gli operatori non hanno fatto alcuna previsione pubblica sui costi precisi per gli aggiornamenti della rete D4.0 al di là della vaga idea che dovrebbero essere "ragionevoli", il che lascia molto spazio alla speculazione.

Credit Suisse vede anche il potenziale per Comcast e Charter, due importanti operatori statunitensi che perseguono il percorso DOCSIS 4.0, di risparmiare quasi 1 miliardo di dollari all'anno in spese operative di assistenza clienti con D4.0 rispetto allo status quo, citando una prevista riduzione dei ticket di assistenza e rotoli di camion e tempi di riparazione più rapidi.

"Ogni dinamica riguardante l'aggiornamento delle reti via cavo a DOCSIS4.0 è stata più favorevole di quanto ci aspettassimo, in alcuni casi in modo drammatico", osserva il rapporto. "In contrasto con la natura duratura della crescita della banda larga via cavo e dei dibattiti sugli investitori sui prezzi, a nostro avviso le preoccupazioni relative alle spese di capitale sono palesemente eccessive e i benefici finali degli aggiornamenti di DOCSIS 4.0 non vengono ampiamente presi in considerazione dagli investitori."

La "sorprendente flessibilità" di D4.0

Credit Suisse assegna a D4.0 un punteggio elevato anche per la sua "sorprendente flessibilità", poiché gli operatori possono limitare la spesa per l'aggiornamento alle aree in cui sono necessari livelli più elevati di prestazioni di rete. Inoltre, D4.0, che richiede un aggiornamento a un'architettura di accesso distribuito (DAA), apre anche la porta a implementazioni FTTP (Fiber-to-the-Premises) mirate.

Gli analisti vedono inoltre la D4.0 come una piattaforma che fa impallidire la velocità dell’accesso wireless fisso (FWA), mantenendo allo stesso tempo le prestazioni della concorrenza della fibra. Gli aggiornamenti D4.0, sottolineano, mettono gli operatori via cavo nella posizione di fornire circa 9 Gbit/s in down e 5 Gbit/s in upstream su HFC – a brevissima distanza dalle attuali versioni NG-PON2 e XGS-PON di FTTP.

Ad esempio, Charter ha fornito velocità di circa 8,5 Gbit/s downstream e 6 Gbit/s upstream nelle sue prove di laboratorio basate su D4.0. Comcast, che intende introdurre servizi a banda larga simmetrici e multi-giga nel 2023, ha dimostrato prestazioni di velocità simili nei suoi test D4.0.

"[I] vantaggi in termini di prestazioni e affidabilità della rete [di DOCSIS 4.0] dovrebbero livellare il campo di gioco competitivo con la fibra, ridurre l'abbandono e migliorare l'ARPU [ricavi medi per unità], ma anche ridurre sostanzialmente le spese operative e ridurre le spese di manutenzione e di aggiornamento futuro," Osservazioni del Credit Suisse nel rapporto.

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